Programmi per Email Marketing

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Hai un’attività che vorresti promuovere ma non sai come? Oppure hai dei servizi o prodotti che potrebbero interessare ad una certa categoria di aziende o professionisti, e vorresti trovare il modo più efficace per promuoverli?

Un tempo esisteva il volantinaggio per far conoscere una propria attività o dei servizi, oggi si utilizzano sistemi informatici molto più potenti che consentono di raggiungere centinaia o migliaia di potenziali clienti, non solo quelli presenti nella tua zona o area di lavoro. Tra questi servizi informatici possiamo citare i seguenti: telemarketing (cioè si chiamano i potenziali clienti tramite un call-center) l’sms marketing (consiste nell’inviare SMS ai clienti) e l’email marketing (forse il servizio più economico che consiste nell’inviare email e newsletter).

In questo articolo ci focalizziamo sull’Email Marketing e vediamo tutti i programmi o servizi che occorre disporre per poterlo fare nel modo più corretto ed efficace. Andando in ordine, ecco le 3 cose fondamentali che servono:

  1. Una lista di indirizzi email dei potenziali clienti da contattare tramite newsletter o e-mail informative
  2. Un servizio o programma che consente la gestione e l’invio delle email
  3. Un programma di analisi statistiche della campagna email effettuata

#1. Come Cercare o Creare liste Email per Email Marketing

Lista Indirizzi Email: questa è forse la cosa più importante per fare questa tipologia di “marketing” e la buona qualità degli indirizzi email assicura anche un buon successo dell’operazione. Per ottenere gli indirizzi email dei potenziali clienti ci sono diversi modi, alcuni migliori degli altri.

MODO 1) Recupero indirizzi email tramite proprio sito web: se si dispone di un sito con un discreto numero di accessi giornalieri allora sarebbe buona cosa andare a inserire al suo interno un “modulo” per chiedere ai visitatori di inserire il proprio indirizzo email al fine di poter ricevere aggiornamenti, sconti o altre informazioni. Questo metodo è sicuramente quello migliore (e più pulito) per ottenere indirizzi email in quanto si ottengono indirizzi sicuramente validi e già col consenso da parte dei clienti. Con gli indirizzi recuperati con tale metodo è possibile inviare newsletter senza problemi e senza dover richiedere atro consenso.

MODO 2) Recupero indirizzi email tramite programmi “scraper: il web è una gigantesca risorsa di potenziali clienti e dalle diverse directory o siti web è possibile recuperare indirizzi email di vario genere. Se si vuole effettuare ad esempio una campagna email verso clienti “business” (aziende, attività commerciali o professionisti) è possibile utilizzare un software come Yellow Leads Extractor per andare a reperire indirizzi email delle aziende presenti nelle famose directory di Pagine Gialle. In alternativa è possibile utilizzare un software come Google/Bing Email Extractor per andare a scansionare le pagine web e estrapolare indirizzi email in base alle parole di ricerca inserite (nei motori di ricerca Google o Bing)

MODO 3) Acquisto di liste email già pronte: tra i tre metodi questa è la strada meno consigliata da adottare per recuperare indirizzi email. Non è molto consigliata perché gli indirizzi email che si vanno ad acquistare potrebbero essere obsoleti, inesistenti o non coerenti. Prima di intraprendere una campagna di Email marketing con una lista di questo genere è consigliabile andare a fare una “pulizia” tramite un programma come Globo E-mail Verifier

#2. Come Inviare Email e Newsletter

Una volta che hai una bella lista di indirizzi email potrai pensare su come inviare i tuoi messaggi email (newsletter o semplici email informative). Qualora tu non avessi l’esplicita autorizzazione a inviare email a quegli indirizzi, ma si tratta comunque di indirizzi di pubblico dominio (es. aziende o professionisti), allora potrai tranquillamente inviare una sorta di “email di invito” con la quale potrai presentarti e chiedere l’autorizzazione a ulteriori comunicazioni via email.

Per inviare le tue Email e newsletter, in modo professionale e sicuro, ci sono sostanzialmente due modi:

#1. Utilizzo di un programma di invio Email come Atomic Email Sender: si tratta di un programma che una volta installato e avviato sul tuo PC ti consente di creare l’email dal punto di vista grafico, importare la lista degli indirizzi di destinazione e inviare il tutto. Se il numero di email da inviare sono superiori a 100, è consigliabile accedere alle impostazioni del programma e configurare un SMTP adeguato (si tratta del protocollo utilizzato per l’invio di email). Per evitare che le tue email finiscano in spam è consigliabile utilizzare un SMTP professionale per l’invio di email.

#2. Utilizzo di un servizio online come Benchmark Email: è una piattaforma online che consente la gestione degli indirizzi email, la creazione del messaggio email, l’invio delle newsletter e la visualizzazione delle statistiche… insomma è uno strumento che include tutto quello che ti serve per fare Email marketing. Con tale piattaforma potrai inviare gratuitamente fino a 2000 email al mese.

#3. Analisi Campagne Email

Se hai utilizzato una piattaforma di Email Marketing come Benchmark Email, Mailup, MailChimp o tanti altri del genere, allora non dovrai preoccuparti della fase di “analisi” in quanto all’interno di esse troverai sicuramente una sezione con le statistiche dettagliate per ogni campagna email. Potrai sapere quanti clienti hanno aperto l’email, con quale dispositivo hanno visualizzato il messaggio, quanti click ci sono stati su ogni link e avere ogni dettaglio su tali utenti (località, dispositivo utilizzato, browser, ecc…)

Se invece utilizzi un programma per Email come Atomic Email Sender o SendBlaster, e vuoi avere anche un servizio di statistiche dovrai usare un servizio di creazione link che ti permetta poi di tracciare i click e il comportamento degli utenti (per monitorare l’andamento della campagna email-marketing). Tra i tanti servizi disponibili ti consigliamo di usare uno che si chiama Clikka.net e che riesce a creare link tracciabili a partire da qualsiasi URL.

Inserendo questi link nelle tue newsletter (che poi faranno un redirect alle tua pagine di destinazione) potrai tracciare i click unici, click totali e avere anche analisi più dettagliate come ad esempio località dei visitatori, browser e dispositivo utilizzato, e tanto altro ancora.